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La prevenzione delle malattie renali

La dott.ssa Diana Zaranton e il dott. Giuliano Brunori a Meeting su Trentino TV (6 marzo 2024)

Ospiti della dott.ssa Vittoria Agostini su Trentino TV nella puntata di Meeting del 6 marzo, il dottor Giuliano Brunori, primario dell’Unità operativa nefrologia ed emodialisi dell’APSS nonché Direttore sanitario e coordinatore del Centri dialisi di Rovereto, Arco, Tione, Borgo Valsugana, Cles e Cavalese, e la dottoressa Diana Zarantonello, dirigente medico presso l’Unità operativa nefrologia ed emodialisi e Presidente di APAN.

Tra gli argomenti discussi, le categorie a rischio e gli stili alimentari nell’ambito della prevenzione delle malattie renali. Il dott. Brunori, inoltre, racconta un episodio in cui tramite la telemedicina è riuscito a guarire un bambino affetto da grave insufficienza renale guidando a distanza un’equipe del Centro ospedaliero Chiara Lubich di Lubumbashi in Congo. La dott.ssa Diana Zarantonello, infine, ricorda le iniziative di APAN in occasione della Giornata Mondiale del Rene 2024 prevista per giovedì 24 marzo.

APAN presenta la Giornata Mondiale del Rene a Meeting del 6 marzo 2024

Guarda l’episodio su Trentino TV.

Giornata mondiale del rene 2024

Giovedì 14 marzo, in occasione della Giornata Mondiale del Rene 2024, i volontari di APAN effettueranno controllo un gratuito di:

  • pressione arteriosa
  • analisi dell’esame urine

Saranno inoltre fornite informazioni riguardo la prevenzione e la cura delle malattie renali e il trapianto d’organo.

Venite a trovarci a Trento in piazza Fiera il 14 marzo dalle 8.00 alle 13.00.

Il bello di essere mortali | Trento, 2-11 novembre

Esercitarsi a vivere il tempo presente apre alla meraviglia della vita. L’esercizio della morte ci insegna a farlo. Una riflessione

Laura Campanello ci guida in una riflessione su come la consapevolezza della nostra finitezza possa aprire il nostro sguardo alla meraviglia del vivere il tempo presente.

Calvino scrisse che il paradiso è in terra e l’inferno è non accorgersene. Epicuro disse che una e la medesima è l’arte del ben vivere e del ben morire e Seneca scrisse che dobbiamo imparare tutta la vita a vivere e morire. Secondo la filosofia come stile di vita hanno proprio ragione: solo esercitarsi a vivere il tempo presente apre alla meraviglia della vita e solo l’esercizio della morte ci insegna a farlo.

Ormai anche Barbie ha scoperto che solo la consapevolezza della morte apre alla trasformazione verso una vita autentica, una identità integrata e libera, nonché una spiritualità profonda e generativa di bellezza per sé e per gli altri, per l’ecosistema.

Laura Campanello | Filosofa, specializzata in pratiche filosofiche, socia della scuola Philo, opera come Consulente Pedagogica e Analista Biografica a Orientamento Filosofico (Abof). Ascolta storie di vita, vicende di persone che vogliono stare bene ed essere felici nonostante tutto, che chiedono di ritrovare sempre la meraviglia nelle piccole e grandi cose e di poter rinascere. Collabora con il Corriere della Sera ed è autrice di vari libri. Il più recente è Ritrovare l’anima – Esercizi filosofici per disegnare la propria via spirituale verso la felicità (BUR Edizioni). Cura la rubrica Ricordati di vivere sul suo canale Youtube.

Evento a ingresso libero. È consigliata la prenotazione.

Le prenotazioni vanno confermate all’ingresso del luogo dell’evento, entro 15 minuti dall’inizio dell’appuntamento.

Brochure dell’evento: http://www.mortali.org

Meeting: Giornata mondiale del rene 2023

Il 9 marzo, in occasione della giornata mondiale del rene del 10 marzo, la dott.ssa Vittoria Agostini ha deciso anche quest’anno di dedicare una puntata della rubrica Meeting, in onda settimanalmente su Trentino TV, al trattamento delle patologie renali.

Ospiti della trasmissione, la dott.ssa Nadia Buccella, nefrologa e responsabile dell’ambulatorio trapianto renale dell’Ospedale Santa Chiara di Trento, la dott.ssa Luisa Giovannini dell’equipe di dialisi peritoneale dell’Ospedale Santa Chiara, e la dott.ssa Alessia Dalpiaz, medico specializzando in nefrologia e membro del direttivo di APAN.

La dott.ssa Alessia Dalpiaz e la dott.ssa Luisa Giovannini a Meeting (9 marzo 2023).

È proprio la dott.ssa Dalpiaz a introdurre il tema dell’insufficienza renale cronica, ricordando che in Italia circa il 7% della popolazione soffre di patologie ai reni: “Essendo il danno a livello del rene un danno cronico e irreversibile […] che non dà sintomi di sé, la persona non sta subito male, non ha segni evidenti […]. Nel momento però in cui si accumulano sostanze nocive le persone iniziano a stare molto male e quindi bisogna iniziare il trattamento sostitutivo. Si definisce così perché si sostituisce il rene che non funziona più oppure bisogna fare la dialisi.”

9 marzo 2023: Giornata Mondiale del Rene

Il 9 Marzo 2023 si celebra la Giornata Mondiale del Rene con eventi in tutto il mondo. Come negli anni precedenti, APAN, l’Associazione Provinciale Amici della Nefrologia, invita i cittadini a visitare il nostro stand in piazza Cesare Battisti a Trento dalle 8:30 alle 13:30.

In quest’occasione, grazie ai nostri volontari, sarà possibile effettuare gratuitamente:

  • controllo della pressione arteriosa
  • analisi delle urine (portare un vasetto con urine fresche del mattino)
  • avere informazioni riguardo la prevenzione e la cura delle malattie renali

Vi aspettiamo!

Tesseramento APAN 2023

È gennaio!

Ti invitiamo ad associarti ad APAN, per sostenere le nostre iniziative e ricevere a casa la nostra bellissima rivista.

Per associarsi:

Effettua un bonifico: IBAN IT55Y0830401807000007771781

La quota associativa (15 euro) dà diritto all’abbonamento annuale alla nostra rivista Rene&Salute e permette di ricevere gli inviti per gli eventi ricreativi. Inviaci una mail al nostro nuovo indirizzo apantrentino[at]gmail.com con il tuo nome e indirizzo di casa per ricevere la nostra rivista. Inoltre siamo sempre disponibili a ricevere richieste e proposte per migliorarci!

Giornata Mondiale del Rene 2023

Rene&Salute | Dicembre 2022 | Anno XXXVII n. 3/4

Rene & Salute 2022.3-4

Sommario

[3] Le decisioni anticipate di cura
di Fabio Cembrani

[7] Attualità e radici
di Cristina Andreotti e Nadia Buccella

[10] Un dono che vale (l’)oro
testimonianza di Loris Puleo

[14] Un reperto neuroradiologico spesso sottovalutato
di Celeste Sassi

[15] Vittoria della squadra Italiana di pallavolo

[16] Breve storia del Centro Dialisi di Arco
di Vilma Bombardelli

La comunicazione in ambito sanitario

di Aldo Nardi

Quando parliamo di comunicazione (verbale e non verbale) ci riferiamo in generale ad uno scambio di informazioni che avviene per mezzo di segni tra sistemi. Tutto questo si verifica anche in ambito sanitario, dove vengono messi in gioco ruoli, scopi, esiti dell’informazione con effetti che possono rivelarsi di notevole impatto sui comportamenti dei diversi attori sociali. Ciò tuttavia non è sufficiente, perché la caratteristica fondamentale dei sistemi che comunicano consiste proprio nella capacità di interagire (la comunicazione si differenzia dalla semplice informazione perché presuppone una relazione) e di comprendere ciò che viene comunicato. Partiamo dalla considerazione che il concetto di comunicazione lineare, che fonda le sue basi nel modello matematico di Shannon e Weaver (1949), non è più accettabile, se non all’interno di una comunicazione interattiva, nella quale, peraltro, è assai raro che ci si capisca del tutto. Si tratta di squilibri che si verificano perché, ad esempio, il mittente spiega qualche cosa, ma il ricevente non riesce a comprendere il messaggio, il codice non è recepito nel modo migliore, mittente e ricevente sono in disaccordo sul canale il quale, a sua volta, può risultare compromesso da rumori, interferenze ecc. Sono i casi della miscommunication, ovvero della comunicazione problematica. Se prendiamo, per esempio, un conferenziere che si è preparato la sua relazione (speech) nel modo migliore (e della quale magari leggerà alcuni brani), ebbene egli non avrà mai la certezza di essere compreso appieno dai suoi interlocutori. Questi ultimi potranno porgli delle domande di chiarimento che serviranno al relatore per attivare nuovi collegamenti col suo intervento e per arricchire le sue premesse.

Insight Out (Alessandra Ricci)
“Insight Out” (particolare) di Alessandra Ricci